
di Luigi Lunari
Regia: Silvano Ilardo
Consulenza drammaturgica: Luigi Lunari
Musiche: Compilation Buddha Bar
Con: Dorotea Garozzo, Marco Schiatti, Silvano Ilardo
Movimenti scenici: Silvano Ilardo
Attrezzisti: Giulia De Lorenzi
Responsabile di palcoscenico: Chiara Currà
Responsabile di produzione: Chiara Ilardo
Ufficio stampa: Manuela Caspani
Una produzione: Teatrando Produzioni
Regia: Silvano Ilardo
Consulenza drammaturgica: Luigi Lunari
Musiche: Compilation Buddha Bar
Con: Dorotea Garozzo, Marco Schiatti, Silvano Ilardo
Movimenti scenici: Silvano Ilardo
Attrezzisti: Giulia De Lorenzi
Responsabile di palcoscenico: Chiara Currà
Responsabile di produzione: Chiara Ilardo
Ufficio stampa: Manuela Caspani
Una produzione: Teatrando Produzioni
Selezione di monologhi shakespeariani a cura di Luigi Lunari
«La vita non è che un'ombra che cammina; un povero attore, che s'agita e si pavoneggia per un'ora sul palcoscenico e che poi scompare nel silenzio.»
(Macbeth, Atto 5, scena 5).
Caratteristiche dello spettacolo:
Debutto: febbraio 2010
Principali piazze effettuate:
- adatto a teatri e a spazi non teatrali in cui il pubblico può anche circondare la messa in scena a distanza ravvicinata
- tutti i tipi di pubblico
- stagioni di prosa come elemento di drammaturgia contemporanea
- Giornata Internazionale dell’immigrato
Debutto: febbraio 2010
Principali piazze effettuate:
- Seregno (MB): Teatro Santa Valeria
Lo spettacolo
Dorotea Garozzo, Marco Schiatti e Silvano Ilardo mettono in scena questo nuovo spettacolo con i testi adattati, scelti e commentati dal grande commediografo italiano Luigi Lunari. Potremmo definirlo un recital intenso di pagine tra le più affascinanti della storia del teatro di tutti i tempi, si va da Riccardo ad Amleto, dal Macbeth al Giulio Cesare, alla Tempesta... un omaggio a quasi tutto il teatro del grande “Autore”, un modo per scoprirlo o riscoprirlo attraverso monologhi e dialoghi affidati a personaggi di una cattiveria straordinaria, però mai fine a se stessa, una cattiveria ordita volontariamente o involontariamente per cause che mettono in risalto, è qui sta lo straordinario, il punto di vista del così detto buono e quello del cattivo in una specie di par condicio di alta poesia che ci aiuta a riflettere non poco sulle diversità. Silvano Ilardo ha voluto poi fare un'operazione insolita per una lettura drammatizzata ma non insolita per lui che del movimento legato alla parola ne ha fatto artisticamente una ragione d’essere, affiancando alla recitazione intensa, musiche e movimenti scenici che cercano nel tempo come rabdomanti i fatti tragici e sanguinolenti proprio come i brani che andranno a recitare. Le voci arrivano come pugnali, taglienti come solo le parole possono essere e come pugnali si conficcano nella mente dello spettatore.
L’autore
Luigi Lunari (Milano, 1934) è un drammaturgo, critico letterario e traduttore italiano. Dopo essersi laureato in legge studia composizione e direzione d'orchestra. Agli inizi degli anni sessanta comincia ad interessarsi di teatro e l'incontro con Paolo Grassi e Giorgio Strehler porterà ad una fruttosa collaborazione ventennale con il Piccolo Teatro di Milano.
Le sue commedie miscelano l'impegno civile alla satira politica. La sua commedia "Tre sull'altalena" (1989) ebbe un notevole impatto a livello internazionale. Tradotta in ventitré lingue è correntemente rappresentata in tutto il mondo. Al suo impegno come autore teatrale, Lunari affianca anche diverse collaborazioni televisive (Dedicato a un bambino, Accadde a Lisbona, Le cinque giornate di Milano).
Nel corso della sua vita si è dedicato inoltre all'insegnamento universitario, alla saggistica, alla critica nonché allo studio di composizione e direzione d'orchestra. Ha inoltre collaborato assiduamente con la casa editrice Rizzoli come traduttore.